top of page

LA CASA DEL PANE

Inaugurato nel 2011, la “Casa del pane” nasce all’interno di una casa ottocentesca collocata presso il centro storico del paese nelle vicinanze della chiesa di Santo Stefano.

 

L’abitazione, ristrutturata ma conservata nei suoi caratteri più autentici e tradizionali, è composta da due piani e gode di un’ampia veranda che si affaccia sul lago Temo e il monte Minerva.

​

Nata con l’intento di valorizzare, scoprire e sopratutto far riscoprire le antiche tradizioni e saperi del paese, il Centro di panificazione riporta alla luce la lavorazione del pane, antica arte gelosamente conservata nelle saccenti mani delle donne che popolano il piccolo paese.

 

Attraverso un percorso espositivo, ricco di pannelli illustrativi, articolato lungo le stanze della casa, è possibile ammirare le fasi dell’intero processo produttivo (macinatura, setacciatura, panificazione, conservazione) nonché rivivere la storia della panificazione in Sardegna ed in particolare conoscere e scoprire le tecniche di lavorazione del pane e

dei dolci tipici di Monteleone Rocca Doria.

​

Pane, cultura e tradizione si fondono creando un mix di colori e profumi.

Infatti, all’interno dei vari corridoi è possibile scoprire , oltre che i capolavori realizzati col pane, anche gli abiti della tradizione popolare, tra cui antichi abiti sardi e il velo che le donne indossavano durante il matrimonio, ma anche antichi forni a legna, aratri, canestri, mestoli e letti ricamati in pizzo adornati di monete, segno di buon auspicio per i novelli sposi.

​

Odori, profumi e intrecci di pasta tra le mani risultano, in un contesto antico e storico, affascinanti e ricchi di identità.

Il pane assume i connotati attraverso cui riconoscersi e farsi riconoscere: una sorta di status-symbol di cui Domenica Sechi e Monica Formisano ne vanno fiere.

 

Loro sono le due giovanissime donne-artiste del centro, che con abili movimenti riescono a stupire e a far nascere da un semplice filone di pasta decorazioni, bottoni sardi, calle, uccellini, rose, fiocchi ecc.

​

La casa del pane di Monteleone, come denotata dai molti, si pone come esempio di best- practice su come l’utilizzo della cultura contadina e artigianale costituiscano un forte strumento di promozione turistica e culturale, sopratutto se pensata con l’obiettivo di creare un engagement nei confronti dei visitatori.

​

​


Conoscere il passato per rilanciare la tradizione del fare il pane verso il futuro.

20190409_122936.JPG
20190409_122846.JPG
20190409_122756.JPG
20190409_122923.JPG
20190409_123013.JPG
20190409_123114.JPG
20190409_123210.JPG
20190409_123702.JPG
20190409_123131.JPG
bottom of page